L’ACCESSO CIVICO A DATI E DOCUMENTI

Il D.Lgs. 14/03/2013, n. 33, successivamente modificato con D.Lgs. 25/05/2016 n. 97, ha introdotto l’istituto giuridico dell’ACCESSO CIVICO che consente ad ogni cittadino di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalla Pubblica Amministrazione.

In particolare, sono previste due fattispecie di accesso civico:

  • accesso civico semplice concernente dati, documenti e informazioni soggetti a pubblicazione obbligatoria (art. 5, comma 1);
  • accesso civico generalizzato concernente dati e documenti ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria (art. 5, comma 2)

L’esercizio del diritto di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, la richiesta non richiede motivazione ed è gratuita salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto dalla società per la riproduzione di dati o documenti su supporti materiali.

Modalità di invio della richiesta

Non è necessario l’utilizzo di un formato o modulo obbligatorio, tuttavia è disponibile un modello predisposto da SST (scaricabile qui) che, una volta compilato, potrà essere presentato direttamente presso l’Ufficio Protocollo (vedi orari di apertura contatti) ovvero trasmesso per via telematica secondo le modalità previste dal D.Lgs. 07/03/2005 n. 82 ai seguenti indirizzi

Fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, per ciascuna domanda di accesso generalizzato, la Società deve verificare l’eventuale esistenza di soggetti controinteressati comunicando agli stessi di aver ricevuto la richiesta di accesso generalizzato e concedendo un termine di dieci giorni per la presentazione di opposizione motivata.

Il procedimento di accesso civico si deve concludere con l’adozione di un provvedimento espresso e motivato che viene comunicato al richiedente e agli eventuali controinteressati nel termine di 30 giorni dalla presentazione della domanda.

Nei casi di diniego totale o parziale dell’accesso o di mancata risposta il richiedente può presentare richiesta di riesame e ricorrere al Titolare del potere sostitutivo utilizzando il modello predisposto da SST (scaricabile qui) e quindi presentarlo secondo le modalità sopra indicate.

Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza
dott. Andrea Venerucci – Responsabile dell’Ufficio di Direzione
Tel. 041 5501810  e-mail venerucci.andrea@sstchioggia.it

Titolare del potere sostitutivo per richieste di riesame
Avv. Emanuele Mazzaro – Direttore Generale
e-mail mazzaro.emanuele@sstchioggia.it

Contatti istituzionali
SST spa Tel. 041/5501811 – Fax 041/5501800
Indirizzi e-mail   sst@sstchioggia.it  –  sst@pec.sstchioggia.it